Le emozioni della vittoria della UEFA Europa League raccontate dai protagonisti della finale e della cavalcata trionfale del Manchester United: dai due marcatori, Paul Labile Pogba ed Henrikh Mkhitaryan, ad Ander Herrera e Juan Mata, passando per Sergio Romero e Matteo Darmian, fino ad arrivare a Zlatan Ibrahimović. Eccovi tutte le interviste post-gare rilasciate dai giocatori.
Paul Labile Pogba, su BT Sport: “Ce l’abbiamo fatta. Siamo davvero orgogliosi. Nessun può più parlare. Dicevano che avevamo vissuto una brutta stagione, ma abbiamo vinto tre trofei. La partenza è stata importante e dopo i goal abbiamo controllato la gara. È stata una performance grandiosa da parte di tutta la squadra. Siamo andati in campo concentrati per vincere e abbiamo vinto per Manchester e per il paese.”
Juan Mata, su BT Sport: “È davvero importante per noi. Siamo venuti qui con la possibilità di vincere questo trofeo per la prima volta e di qualificarci in Champions League per la prossima stagione. Ce l’abbiamo fatta. Ci tenevamo a vincere anche per la città di Manchester. Sappiamo che è stata una settimana davvero difficile per la città di Manchester e siamo felici di aver vinto per tutte le persone che hanno sofferto.”
Henrikh Mkhitaryan, su BT Sport: “Devo ringraziare i miei compagni di squadra perché, senza di loro, non sarei riuscito a segnare tanti goal. Sono davvero felice di aver segnato oggi in finale perché tutti mi dicevano ‘segnerai in finale’ e, dopo l’ultima gara che abbiamo giocato con il Celta Vigo, ho sempre sognato, ogni giorno, di segnare in finale e ce l’ho fatta, grazie ai miei compagni di squadra.”
Ander Herrera, in conferenza stampa: “Siamo davvero felici. Non si vince un trofeo europeo ogni giorno; ho perso una finale di Europa League cinque anni fa [con l’Athletic Club]. Sono molto felice, ma voglio dedicare il trofeo alle vittime. Si tratta soltanto di calcio, ma ciò che è accaduto l’altro giorno è stato terribile. Vogliamo la pace nel Mondo. Siamo dei semplici calciatori, ma abbiamo un pubblico e voglio solo dire che dovremmo lavorare insieme per un Mondo normale: è successo a Manchester, ma dovete restare uniti, ovunque voi siate, per combattere per la pace e per il rispetto.”
Sergio Romero, su ESPN: “I miei compagni hanno fatto un gran lavoro sia in fase difensiva che offensiva. Credo che i ragazzi si siano sacrificati molto perché sapevamo che non sarebbe stata una partita facile e, grazie a Dio, l’abbiamo vinta. La gente credeva che non ci importasse dell’Europa League, ma abbiamo dimostrato tutto il contrario. Abbiamo dimostrato, partita dopo partita, che ci tenevamo a vincerla.”
Marcus Rashford, su MUTV: “È difficile giocare una gara quando accade qualcosa del genere [come l’attentato alla Manchester Arena]. Si provano tante emozioni diverse, ma penso che bisogna trasformare queste emozioni in energie positive. Lo abbiamo fatto tutti e penso si sia visto il risultato. Era da quando abbiamo iniziato la stagione ad Agosto che volevamo arrivare qui. È stata una stagione lunga, abbiamo giocato un sacco di partite. Non abbiamo avuto molti giocatori in squadra a causa degli infortuni, ma tutti noi abbiamo spinto al massimo e ce l’abbiamo fatta.”
Jesse Lingard, su MUTV: “È un periodo buio ed eravamo consapevoli di dover vincere per restituire qualcosa a Manchester. Manchester è una città grandiosa. In un periodo come questo, dobbiamo restare uniti. Ci sarà tanto lavoro da fare, ma ce la faremo. È stata una stagione lunga, tutti noi abbiamo dato il massimo affinché potessimo concluderla sollevando un altro trofeo.”
Matteo Darmian, su Sky Sport Italia: “È stato un percorso lunghissimo, faticoso. Tutti pensavano che la nostra presenza qui fosse scontata, ma non lo è stata assolutamente. Stasera è stata una partita difficile, però credo che abbiamo meritato di vincere. Ci godiamo questo trofeo, che il club non aveva mai vinto, siamo entrati nella storia. Poi, davanti a questi fantastici tifosi, è ancora più bello. Questa vittoria è anche per tutte le vittime e per tutte le famiglie che in questo momento stanno soffrendo.”
Zlatan Ibrahimović, su Sky Sport Italia: “Mi dispiace non aver potuto giocare, è normale voler essere in campo, però la situazione è questa. Ho fatto il tifo dalla tribuna, abbiamo vinto e questo è quello che conta ed è quello che è più importante. È un trofeo di squadra; si gioca insieme e si perde insieme. Quest’anno abbiamo vinto tre trofei su cinque: potevamo fare meglio, potevamo fare peggio, però con questi trofei è stata una stagione fantastica.”
Marco Antonucci