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Il Manchester United supera il Tottenham Hotspur nel big match dell’Old Trafford con un goal nel finale di Anthony Martial, mandando un forte segnale alle dirette concorrenti per il titolo della Premier League. Dopo un primo tempo piuttosto deludente, dove David de Gea è stato autore di qualche facile parata, i ragazzi di José Mourinho hanno offerto una prestazione di buon livello nella ripresa, costringendo Hugo Lloris a diversi interventi e colpendo un palo con Romelu Lukaku, prima di trovare il goal-vittoria su un assist proprio del belga per il numero 11 dei Red Devils.
CRONACA
Il Manchester United ospita il Tottenham Hotspur (orfano di Harry Kane) e José Mourinho decide di fronteggiarlo schierando una sorta di 3-5-2, con una difesa a tre composta da Eric Bailly, Phil Jones e Chris Smalling, davanti al solito David de Gea. Antonio Valencia e Ashley Young giocano sugli esterni, mentre Ander Herrera e Nemanja Matić presidiano il centrocampo, con Henrikh Mkhitaryan a sostegno di Marcus Rashford e di Romelu Lukaku.
Lo United inizia all’attacco i primi minuti di partita, costruendo una potenziale palla-goal con Romelu Lukaku, autore di un cross basso che soltanto un ottimo intervento di Hugo Lloris toglie dai piedi di Marcus Rashford, inseritosi sul palo opposto per il possibile tap-in vincente.
Con il passare dei minuti, però, la spinta dei Red Devils si affievolisce, mentre crescono a vista d’occhio gli Spurs dopo un inizio abbastanza incerto, dove avevano commesso diversi errori in fase di impostazione. Al 10′, Serge Aurier cerca la porta da circa 35 metri con una conclusione che risulta essere troppo centrale, tanto da essere neutralizzata senza alcuna difficoltà da David de Gea.
Un minuto più tardi, Marcus Rashford cerca direttamente la porta battendo un calcio di punizione dalla lunga distanza, costringendo Hugo Lloris a rifugiarsi in calcio d’angolo con un’ottima parata. Dopo un innocuo tentativo da fuori di Moussa Sissoko, parato facilmente da David de Gea, anche Toby Alderweireld cerca la porta dalla grande distanza, ma trovando soltanto l’esterno della rete.
Al 27′, David de Gea e Phil Jones rischiano di combinare un pasticcio, con il portiere spagnolo che blocca inizialmente un cross, per poi perdere la palla dopo essersi scontrato con il compagno di squadra, ma, fortunatamente per lo United, il successivo tiro di Moussa Sissoko è perfino peggio, con la palla che manca totalmente la porta.
Buona occasione per Dele Alli al 36′, quando si ritrova nell’area di rigore dello United, cercando il secondo palo con un tiro, però, debole e fiacco, parato da David de Gea senza troppi problemi. Il numero 1 dei Red Devils si ripete al 40′, bloccando ottimamente una conclusione acrobatica di Eric Dier.
Archiviato il primo tempo, con il punteggio fermo sullo 0-0, lo United torna in campo per la seconda frazione di gioco con ben altro atteggiamento, cercando di sfruttare il vantaggio di poter attaccare sotto la Stretford End.
Gli uomini di José Mourinho hanno un’ottima occasione al 53′, nata da una bella giocata di Henrikh Mkhitaryan, che gli permette di saltare due avversari e di andare al tiro appena dentro l’area di rigore. La risposta di Hugo Lloris non è impeccabile, ma lo è, invece, l’intervento con cui Ben Davies anticipa Marcus Rashford sulla respinta. Poco dopo, il portiere degli Spurs devia in modo provvidenziale un tiro-cross di Henrikh Mkhitaryan, impedendo al pallone di raggiungere Romelu Lukaku.
Maurichio Pochettino cerca di cambiare volto ad un Tottenham Hotspur in piena difficoltà, effettuando una doppia sostituzione al 61′: Fernando Llorente e Mousa Dembélé prendono il posto, rispettivamente, di Son Heung-min e di Moussa Sissoko.
Tuttavia, l’inerzia della partita non cambia e lo United va vicinissimo al possibile vantaggio al 65′. Sugli sviluppi di un corner battuto da Henrikh Mkhitaryan dalla sinistra, la palla giunge dalle parti di Antonio Valencia dopo una deviazione, con l’ecuadoriano che, al limite dell’area di rigore, si esibisce in un splendido tiro al volo che batte Hugo Lloris, ma che sfortunatamente termina fuori dopo aver sfiorato di pochissimo l’incrocio dei pali.
Nel giro di pochi minuti, José Mourinho effettua anch’egli due cambi nel tentativo di dare una svolta alla partita: Jesse Lingard prende il posto di Henrikh Mkhitaryan, mentre Anthony Martial quello di Marcus Rashford.
Romelu Lukaku, al 73′, riceve palla da Nemanja Matić e punta la porta del Tottenham, saltando in velocità il connazionale Jan Vertonghen e, da posizione defilata, cercando la porta con un violento sinistro che Hugo Lloris respinge con un grande riflesso. Dall’altra parte, sul rovesciamento di fronte, Christian Eriksen manca totalmente il bersaglio con una conclusione da dimenticare.
L’ex centrocampista dell’Ajax, però, crea la chance della partita per il Tottenham Hotspur al 76′, mettendo in area un preciso cross dalla trequarti, che consegna a Dele Alli l’occasione di calciare al volo a due passi da David de Gea, ma l’impatto con la palla non è dei migliori e il talento inglese sciupa un’occasione d’oro.
Due minuti dopo, anche lo United ha una grandissima occasione. Antonio Valencia serve in profondità sulla fascia destra Jesse Lingard, il quale opera un traversone sul quale Romelu Lukaku, vincendo il duello con il connazionale Toby Alderweireld, cerca di sfruttare con un poderoso colpo di testa, che viene sfortunatamente deviato dal palo.
Ma la squadra di José Mourinho non demorde e riesce finalmente a sbloccare una partita combattuta ed equilibrata al minuto 80. David de Gea effettua un lungo rinvio, che Romelu Lukaku prolunga intelligentemente di testa in avanti, lanciando a rete Anthony Martial. Il francese brucia in velocità la difesa del Tottenham Hotspur e batte il connazionale Hugo Lloris con un preciso sinistro che termina in rete, realizzando il goal dell’1-0 per il Manchester United e facendo esplodere di gioia un Old Trafford avvolto da una pioggia battente.
Per il Tottenham Hotspur è un durissimo colpo, tanto da non riuscire a reagire e a creare i presupposti per riacciuffare il pareggio. Lo United potrebbe anche raddoppiare su azione di contropiede nel finale, ma Jesse Lingard sciupa una buona chance. Un errore che, tuttavia, non cambia l’esito finale dell’incontro.
Il Manchester United torna, dunque, a vincere in Premier League dopo il pareggio di Anfield contro il Liverpool e la sconfitta in casa dell’Huddersfield Town, prendendosi 3 punti importanti non solo per la classifica, ma anche a livello morale, visti i recenti risultati in campionato e il valore dell’avversario odierno.
Adesso, i Red Devils di José Mourinho dovranno preparare la sfida di UEFA Champions League contro il Benfica, nella serata di Halloween, che potrebbe portare già alla matematica qualificazione a gli ottavi di finale, prima di sfidare il Chelsea a Stamford Bridge nel prossimo weekend.
Sarà un’altra settimana importante.
Marco Antonucci
TABELLINO
Premier League
Old Trafford – Manchester, United Kingdom – Sabato 28 Ottobre 2017
V
Manchester United FC 1-0 Tottenham Hotspur FC
80′ Anthony Martial
FORMAZIONI
Manchester United:
1 David de Gea; 3 Eric Bailly, 4 Phil Jones, 12 Chris Smalling; 25 Antonio Valencia [C], 21 Ander Herrera, 31 Nemanja Matić, 18 Ashley Young (90+2′, 36 Matteo Darmian), 22 Henrikh Mkhitaryan (64′, 14 Jesse Lingard), 19 Marcus Rashford (69′, 11 Anthony Martial); 9 Romelu Lukaku.
Manager: José Mourinho
Tottenham Hotspur:
1 Hugo Lloris [C]; 21 Serge Aurier, 4 Toby Alderweireld, 5 Jan Vertonghen, 33 Ben Davies; 15 Eric Dier, 29 Harry Winks, 17 Moussa Sissoko (61′, 19 Mousa Dembélé), 23 Christian Eriksen, 20 Dele Alli; 7 Son Heung-min (61′, 18 Fernando Llorente).
Manager: Mauricio Pochettino
Arbitro: Jonathan Moss. Assistenti: Simon Bennett, Andy Halliday. Quarto uomo: Stuart Attwell.
Cartellini gialli: 72′ Antonio Valencia [MU].
Cartellini rossi: Nessuno.
Spettatori: 75.034
STATISTICHE
by 
11 Tiri totali 13
3 Tiri in porta 4
44,9% Possesso palla 55,1%
406 Passaggi 509
1 Cartellini gialli 0
0 Cartellini rossi 0
6 Calci d’angolo 3
0 Calci di rigore 0
2 Fuorigioco 1
