Il Manchester United batte nuovamente il Benfica, soffrendo più del previsto, grazie ad un autogoal del portiere ospite e ad un calcio di rigore realizzato da Daley Blind, consolidando il proprio primato nel Gruppo A della UEFA Champions League.
CRONACA
Il Manchester United scende in campo ad Halloween per affrontare i portoghesi del Benfica, che arrivano all’Old Trafford con il disperato bisogno di fare punti per poter sperare, quantomeno, in una qualificazione in UEFA Europa League.
Sono proprio gli ospiti ad andare per primi vicini al vantaggio, dopo appena due minuti, quando Chris Smalling, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, devia accidentalmente la palla verso la propria porta, costringendo David de Gea al primo intervento della serata.
Al 6′, Anthony Martial spreca un calcio di punizione dal limite alzando troppo la traiettoria del tiro, mentre un minuto dopo, dalla parte opposta, Andreas Samaris cerca senza successo la porta dalla distanza con una conclusione che si perde a lato. Stessa sorte tocca al tentativo in rovesciata di Raúl Jiménez qualche minuto più tardi.
Lo United ha l’occasione ideale per sbloccare il match al 14′. Douglas, nel tentativo di contrastare Anthony Martial in scivolata, tocca inavvertitamente il pallone con una mano nella propria area. L’arbitro concede il penalty, ma lo stesso Anthony Martial lo spreca facendosi parare il tiro da Mile Svilar.
Qualche minuto dopo, al 17′, si prende la scena anche David de Gea con una parata straordinaria su un tiro da fuori di Diogo Gonçalves, deviando la palla in calcio d’angolo con un fantastico riflesso.
Lo United torna a farsi vedere intorno alla mezz’ora di gioco con Romelu Lukaku, che cerca il primo palo con un rasoterra mancino prontamente deviato in angolo da un attento Mile Svilar. Lo stesso attaccante belga, poco dopo, manca la porta da buona posizione con un colpo di testa che termina di poco alto.
Altra buona chance per Anthony Martial al 41′, ma anche in questo caso il francese non la sfrutta a dovere, imprimendo troppa forza al pallone. La palla finisce in tribuna. Sembra davvero una serata stregata per lo United, ma prima dell’intervallo la fortuna torna a sorridere ai Red Devils.
Romelu Lukaku serve Nemanja Matić sulla trequarti e il serbo ha tutto il tempo e lo spazio per scaricare un bolide mancino verso la porta, la palla colpisce violentemente il palo e torna in campo, ma rimbalzando successivamente sulla schiena dello sfortunato Mile Svilar e terminando in porta. Autogoal per il portiere del Benfica e Manchester United avanti 1-0 al 44′.
Lo United avrebbe addirittura l’occasione per raddoppiare nel recupero, quando uno sciagurato retropassaggio lancia Romelu Lukaku a tu per tu con il portiere. Il belga, però, si dimostra poco freddo e Mile Svilar riesce a rifugiarsi in calcio d’angolo, evitando che la propria squadra vada all’intervallo sotto di due reti.
Il Benfica sembra tornare in campo nella ripresa con più grinta, mentre lo United (costretto a sostituire, durante l’intervallo, l’infortunato Jesse Lingard con Henrikh Mkhitaryan) appare poco ispirato e deve fare, ancora una volta, affidamento alle doti di un monumentale David de Gea per evitare il peggio.
Il numero 1 dei Red Devils, al 59′, devia in calcio d’angolo un preciso diagonale di Diogo Gonçalves, toccando la palla con la punta delle dita.
Cinque minuti dopo, invece, a salvare lo United è uno dei legni. Eric Bailly sbaglia clamorosamente un passaggio indirizzato a Chris Smalling, regalando letteralmente a Raúl Jiménez l’occasione ideale per segnare, ma il sinistro dell’attaccante del Benfica colpisce il palo e termina fuori.
José Mourinho, dopo aver già inserito in precedenza Ander Herrera al posto di Juan Mata, cerca di dare una scossa allo United mandando in campo Marcus Rashford al posto di Anthony Martial. Una mossa che porta subito i suoi frutti.
Il talento mancuniano va via sulla sinistra e punta dritto la porta, mandando letteralmente in tilt la difesa avversaria, costretta a fermarlo fallosamente nella propria area di rigore.
A presentarsi inizialmente sul dischetto è Romelu Lukaku, ma Ander Herrera manda via il belga e si prepara a battere il penalty. Ma José Mourinho chiede che sia Daley Blind a calciare, costringendo Ander Herrera ad allontanarsi. L’olandese ripaga la fiducia del suo manager trasformando il calcio di rigore con una battuta potente e centrale, superando Mile Svilar e realizzando il goal del 2-0 del Manchester United al 77′.
Il Benfica cerca disperatamente di riaprire la partita gettandosi in avanti, ma l’unico pericolo che riesce a causare è un colpo di testa di Eduardo Salvio, parato con sicurezza da David de Gea, che mantiene nuovamente imbattuta la propria porta.
Finisce 2-0 e il Manchester United rafforza il proprio primato nel Gruppo A salendo a quota 12 punti, ma, per via del successo del CSKA Moskva in casa del Basel, deve ancora aspettare per potere festeggiare la matematica qualificazione agli ottavi di finale della UEFA Champions League.
Ai ragazzi di José Mourinho basterà ottenere un punto nelle ultime due partite del girone sia per qualificarsi che per blindare il primato.
Marco Antonucci
TABELLINO
UEFA Champions League – Gruppo A – 4° Turno
Old Trafford – Manchester, United Kingdom – Martedì 31 Ottobre 2017
V
Manchester United FC 2-0 SL Benfica
44′ Mile Svilar (Autogoal), 77′ Daley Blind (Rigore)
14′ Calcio di rigore fallito da Anthony Martial [MU]
FORMAZIONI
Manchester United:
1 David de Gea; 36 Matteo Darmian, 3 Eric Bailly, 12 Chris Smalling [C], 17 Daley Blind; 31 Nemanja Matić, 39 Scott McTominay, 8 Juan Mata (67′, 21 Ander Herrera), 14 Jesse Lingard (45′, 22 Henrikh Mkhitaryan), 11 Anthony Martial (74′, 19 Marcus Rashford); 9 Romelu Lukaku.
Manager: José Mourinho
Benfica:
1 Mile Svilar; 8 Douglas, 66 Rúben Dias, 33 Jardel [C], 3 Álex Grimaldo (63′, 19 Eliseu); 5 Ljubomir Fejsa, 7 Andreas Samaris, 21 Pizzi (77′, 10 Jonas), 18 Eduardo Salvio; 84 Diogo Gonçalves, 9 Raúl Jiménez (73′, 14 Haris Seferović).
Manager: Rui Vitória
Arbitro: Gediminas Mažeika (Lituania). Assistenti: Vytautas Šimkus (Lituania), Vytenis Kazlauskas (Lituania). Arbitri addizionali: Donatas Rumšas (Lituania), Manfredas Lukjancukas (Lituania). Quarto uomo: Dovydas Sužiedėlis (Lituania).
Cartellini gialli: 5′ Rúben Dias [B], 23′ Eric Bailly [MU], 23′ Jesse Lingard [MU], 68′ Eduardo Salvio [B], 76′ Andreas Samaris [B].
Cartellini rossi: Nessuno.
Spettatori: 74.437
STATISTICHE
16 Tiri totali 11
5 Tiri in porta 4
51% Possesso palla 49%
12 Falli commessi 14
2 Cartellini gialli 3
0 Cartellini rossi 0
4 Calci d’angolo 6
2 Calci di rigore 0
3 Fuorigioco 3