Nella conferenza stampa previa il ritorno degli ottavi di Champions League contro il Siviglia, Jose Mourinho affronta vari temi come Rashford, McTominay e gli spagnoli che sfideranno stasera all’Old Trafford.
LA PARTITA COL SEVILLA PIÙ IMPORTANTE DEL LIVERPOOL
“Quella di Sabato scorso era una partita con in palio dei punti, dei quali ne abbiamo altri 24 in discussione, ovvero quelli per la zona top 4. Ma quelli che ci attendono questa settimana sono delle partite che prevedono un’eliminazione e, dunque, più importanti del campionato.”
NESSUN VANTAGGIO COL SIVIGLIA
“Chiaramente non siamo tra le migliori squadre della competizione ma tutto può succedere quando arrivi a questa fase. Quella col Siviglia sarà una partita non facile, se consideriamo anche che non hanno perso né all’andata, né al ritorno contro il Liverpool, una squadra di indubbio prestigio. Il risultato dell’andata lascia i giochi aperti per stasera. Non abbiamo alcun vantaggio dalla nostra, faremo del nostro meglio.”
FINIRE TRA LE PRIME OTTO
“La finale di Europa League dello scorso anno è stata la nostra ultima partita davvero importante a livello internazionale, quella che ha riportato il Manchester United al suo habitat naturale, la Champions League. Passare ai quarti,questa sera, ci permetterebbe di andarci a giocare una gara credendo di avere, ad ogni modo, una percentuale di possibilità. Ma attualmente il nostro unico problema si chiama Siviglia.
MCTOMINAY IMPARA PRESTO
“Sta giocando bene, sfruttando ogni minuto dentro e fuori dal campo per imparare, con grande umiltà. Non gli interessano titoli e riflettori. Vuole rendersi utile alla squadra e lavorare. Sta guadagnando esperienza sul campo anche a causa degli infortuni di Pogba, Carrick, Herrera e Fellaini. Ma anche quando non otteneva neanche la panchina, sapeva essere sempre molto attento.”
ENTUSIASTA DI RASHFORD
“Mi è capitato di leggere alcuni commenti da altri allenatori, come Frank De Boer, non sicuramente il miglior allenatore in Premier League, dire che non era positivo per Marcus Rashford essere allenato da me. Se fosse allenato da lui, magari imparerebbe a perdere meglio le partite.
Per quanto riguarda i meriti di Marcus, tocca ringraziare per il lavoro svolto l’Academy, responsabile della sua formazione e Van Gaal che lo ha fatto esordire.
È un giocatore di cui siamo estremamente soddisfatti, nonostante non parta sempre titolare. Contro il Liverpool in pochi se lo aspettavano, invece ha giocato una gran partita, aldilà dei goal ma a livello globale.”
I CAMBI DI REGOLAMENTO PER LE QUALIFICAZIONI IN CHAMPIONS
“Per me somo positivi perché, ad essere onesti, potremmo facilmente ritrovarci quarti in campionato e l’eventualità del preliminare rappresenta sempre un rischio. Sono sicuro che gli allenatori delle squadre artualmente in lotta per le prime quarte posizioni condivideranno il mio pensiero. La qualificazione diretta per le prime quattro classificate è un ottimo cambiamento.”
Maria Russo