Il grande Alan Shearer ha speso parole splendide per Marcus Rashford, descrivendolo come l’uomo principale del Manchester United e un potenziale top player capace di guidare sia il suo club che la propria nazionale.
Il numero 10 dei Red Devils si è preso la scena grazie alle sue eccezionali performance negli ultimi incontri, impreziosite dal goal-vittoria di Domenica al Wembley Stadium nella sfida di Premier League contro il Tottenham Hotspur, raccogliendo elogi non solo dai propri tifosi e dai propri compagni, ma anche da gran parte dei media.
Fra i suoi estimatori, spunta anche il leggendario ex attaccante del Newcastle United – grande avversario del Manchester United di Sir Alex Ferguson sia con la maglia dei Magpies che con quelle di club come Southampton e Blackburn Rovers – che ritiene che l’ex collega Ole Gunnar Solskjær stia tirando fuori il meglio dal giovane talento mancuniano.
“Marcus Rashford sta spiccando il volo proprio in questo momento perché ha un manager che crede davvero in lui per la prima volta”, ha scritto il miglior realizzatore della storia della Premier League sul The Sun. “Nessuno ha mai dubitato delle sue abilità, ma finalmente è riuscito a liberarle totalmente sotto Ole Gunnar Solskjær, ed è qualcosa di grandioso da vedere.”
“Rashford è l’uomo principale del Manchester United in questo momento e ha tutti gli attributi necessari per maturare ancora di più come attaccante andando avanti. I suoi movimenti sono eccellenti ed è in costante miglioramento, ha il ritmo per terrorizzare qualsiasi difesa e ha fatto passi da gigante nelle conclusioni.”
“Quello di Paul [Labile] Pogba è stato un passaggio di livello mondiale e il tiro di Rashford ha mostrato quanto sia fiducioso in questo momento. Sta mostrando una freddezza davanti la porta che non avevamo mai visto prima, ma ciò arriva con l’esperienza.”
“Quando sei un giocatore giovane, ci vuole del tempo per capire chi sei e cosa devi fare. Bisogna lavorarci sopra. Fu lo stesso per me quando ero un giocatore ancora giovane e sembra che lo stesso stia accadendo a Rashford”, ha proseguito l’ex numero 9 inglese.
“Sappiamo già da un po’ quale sia il potenziale del giocatore, ma fa una grande differenza per un giovane avere la fiducia del proprio manager. [Ole Gunnar] Solskjær vuole farlo giocare regolarmente come centravanti e questo, per lui, è stato molto importante.”
“José Mourinho lo ha fatto giocare in diverse posizioni, ma in lui si nasconde un attaccante di grande livello e lo vedremo con ancora più evidenza con il passare del tempo.”
“È arrivato nella [prima] squadra del Manchester United in giovane età, quando nel club c’erano molti infortuni. Come se fosse l’ultima persona da chiamare, il ché era ingiusto. Ha iniziato alla grande, ma poi è calato un po’; può capitare ai giocatori più giovani.”
“Io segnai una tripletta al mio debutto con il Southampton, quindi so quanto sia difficile mantenere quei livelli con l’aumentare delle aspettative nei tuoi riguardi. Devi andare avanti e perseverare; cosa che Rashford ha chiaramente fatto negli ultimi due anni.”
“A soli 21 anni, devi assicurarti di evitare le tentazioni della vita e del Mondo al di fuori del calcio per continuare a migliorare. Non che sia preoccupato che possa cadere in queste trappole, ma può succedere.”
“Se saprà evitare tutto ciò, il Manchester United e l’Inghilterra avranno un attaccante di livello mondiale nelle proprie mani per molti anni.”
Marco Antonucci