Ole Gunnar Solskjær, alla vigilia dell’importante sfida in casa dell’Arsenal nella Emirates FA Cup, ha parlato della situazioni infortuni in casa Manchester United, dei possibili rinnovi contrattuali di Anthony Martial e di David de Gea e dei suoi tanti ricordi da giocatore delle sfide contro i Gunners.
Il manager dei Red Devils è parso fiducioso circa la possibilità che si raggiunga presto un accordo fra il club e i giocatori, pur preferendo mantenere un basso profilo su entrambe le trattative.
Ecco i passaggi chiave della sua conferenza stampa pre-match e dell’intervista rilasciata a MUTV.
Ancora assenze in difesa, Alexis Sánchez pronto a far ritorno all’Emirates Stadium
“[Chris] Smalling ha ripreso ad allenarsi, quindi si spera che possa tornare disponibile la prossima settimana. [Marouane] Fellaini e [Marcos] Rojo sono ancora lontani dal poter rientrare”. Parlando di Alexis Sánchez, ha aggiunto: “Sarà convocato. Penso che si esalterà se si ritroverà la tifoseria avversaria contro. Da giocatore, in situazioni simili, l’orgoglio ti fa dire: ‘mostrerò a tutti voi ciò di cui sono capace’. È stato fantastico in allenamento, ha avuto l’atteggiamento giusto, quindi spero che si goda la gara.”
Sui possibili rinnovi contrattuali di Anthony Martial e di David de Gea
“Penso che ci siano stati dei progressi, ma lascio alle persone giuste il compito di occuparsi di ciò. Non so quanto siano vicini [ad un accordo], ma spero che avremo buone notizie nelle prossime settimane.”
Sulla rivalità con l’Arsenal
“La trovo fantastica. Questa accesa rivalità fra noi è nata a livello calcistico durante i miei anni, dove siamo sempre stati in lotta; loro vinsero il Double, noi vincemmo il Treble. Le partite furono fantastiche. Noi avevamo una grandissima squadra e loro ne avevano un’ottima squadra. Avevano la famosa difesa a quattro, penso di aver segnato solo una volta a David Seaman, ma loro avevano [anche] diversi francesi di qualità in squadra: [Thierri] Henry, [Patrick] Vieira, [Robert] Pirés, [Emmanuel] Petit. Penso di averli affrontati un paio di volte in FA Cup: credo che abbiamo vinto due semifinali (nel 1999 e nel 2004, ndr), ma un anno abbiamo perso 2-0 in casa contro di loro. C’erano sempre molti tackle duri fra le due squadre. Furono delle gare fantastiche…”
I ricordi di Ole Gunnar Solskjær in FA Cup
“La semifinale del ’99 fu una gara molto importante e Peter [Schmeichel] fu fondamentale quando parò quel rigore a Denis Bergkamp, [di fatto] ci fece vincere il Treble. Se [Denis] Bergkamp avesse segnato quel rigore, penso che loro avrebbero addirittura vinto il Double. Fui sostituito, quindi vidi il goal di [Ryan] Giggs dalla panchina. Che goal che fece! Quello fu il momento clou, oltre a quello di ritrovarmi in campo a Wembley, in finale, nel ’99 perché, essendo cresciuto in Norvegia, quella era la partita che sognavo da tempo, e mi ricordo ancora il tiro a giro di Norman Whiteside’ [nella finale di FA Cup vinta contro l’Everton nel 1985] dopo l’espulsione di Kevin Moran. Quella era l’unica partita potevi vedere [in TV] al tempo.”
Marco Antonucci