Eric Cantona, leggenda del Manchester United, ha ricevuto il Premio del Presidente UEFA del 2019 per la sua straordinaria carriera e per la sua grande personalità.
Il presidente UEFA, Aleksander Čeferin, ha deciso di premiare il leggendario numero 7 dello United non solo per quanto fatto vedere in campo, ma anche per le qualità umane mostrate fuori dal campo.
“Questo non è solo un premio alla carriera, ma è anche un riconoscimento alla persona che ha dimostrato di essere; un uomo che rifiuta i compromessi, che si batte per i suoi valori, che dice ciò che pensa e che, in particolare, ci mette cuore e anima nel sostenere le cause in cui crede”, ha detto il presidente UEFA.
Cantona – che riceverà il premio Giovedì a Montecarlo, durante la cerimonia per il sorteggio della fase a gironi della UEFA Champions League – è stato il pilastro dei successi del Manchester United di Sir Alex Ferguson negli anni ’90, guidando il club alla riconquista del campionato dopo ben 26 anni d’attesa, realizzando anche goal iconici – come quello segnato, a Wembley, nella finale di FA Cup contro il Liverpool dell’11 Maggio 1996 – e conquistando ben 4 titoli di Premier League e 2 FA Cup.
Oltre che per i propri meriti in campo, The King si è distinto anche per le sue qualità umane, essendo anche un convinto sostenitore dell’iniziativa Common Goal, che finanzia enti di beneficenza calcistici di grande impatto in tutto il Mondo. Sia lui che il presidente UEFA, Aleksander Čeferin, devolvono l’1% del proprio stipendio annuale al progetto co-fondato dal centrocampista del Manchester United, Juan Mata.
Tra i vincitori del passato di questo prestigioso premio ci sono ex calciatori come Alfredo Di Stéfano, Sir Bobby Charlton, Eusébio, Raymond Kopa, Johan Cruyff, Francesco Totti e David Beckham.
Marco Antonucci