In una sessione di calciomercato estiva surreale, per le tempistiche stravolte causa Covid, terminata nel malcontento generale che ancora brucia, dopo il 6-1 incassato in casa contro il Tottenham, l’umore dei tifosi del Manchester United si divide tra la delusione per non essere riusciti, ancora una volta, ad accaparrarsi l’oggetto del desiderio (in questo caso Jadon Sancho) e la consolazione degli acquisti dell’ultimo minuto, che hanno portato ad un Deadline Day ricco di colpi.
Conosciamo meglio gli ultimi arrivati nella rosa di Ole Gunnar Solskjaer e cosa potrebbero apportare ad una squadra che pare, attualmente, a corto di idee e di figure su cui contare.
Per ordine di rilevanza, partiamo da Edinson Cavani, il quale ha ereditato la prestigiosa numero 7. L’uruguagio arriva a Manchester firmando un contratto annuale con opzione per il secondo. 341 gol, a livello di club, dal 2007, da Palermo a Parigi, è il capocannoniere di tutti i tempi, con 200 gol, del club francese.
L’ex Napoli si é da subito dichiarato entusiasta di questa nuova avventura che lo attende, queste le sue prime parole : “Il Manchester United è uno dei più grandi club al mondo, quindi è un onore essere qui. Ho lavorato molto duramente durante il tempo libero e non vedo l’ora di giocare e rappresentare questo incredibile club. Non vedo l’ora di vivere l’atmosfera di Old Trafford, quando torneranno i fan”.
Ma, tuttavia, toccherà aspettare ancora prima di vederlo esordire. Secondo il Daily Mail, infatti, l’attaccante classe 1987, dovrà effettuare un periodo di quarantena che lo obbligherà a saltare la prossima sfida contro il Newcastle. E la sorte vuole che il suo debutto ufficiale potrebbe avvenire proprio contro la sua ex squadra, il 20 Ottobre in Champions League.
Solskjaer ha già parlato di lui, dicendo che oltre alle capacità di leader ed esperienza, l’uruguagio sicuramente porterà molti goal. Ed é quello che ci si auspica da questo clamoroso e inaspettato innesto.
Nonostante la disastrosa gara col Tottenham abbia evidenziato il bisogno di nuovi innesti al centro della difesa, i red devils si arricchiscono di un nuovo membro in quel reparto : il 27enne brasiliano del Porto, Alex Telles. Terzino sinistro con familiarità in zona goal e che può rivelarsi utile anche come laterale offensivo.
Telles ha militato in vari campionati europei come la serie A e il campionato turco, ma nel campionato portoghese ha saputo impressionare, totalizzando 200 presenze col Porto ed essendo scelto più volte nel migliore 11 stagionale.
Ha un potente tiro da fuori area e una notevole abilità nei cross. Inoltre, fa parte del giro della nazionale brasiliana.
Altro colpo, sempre sudamericano é Facundo Pellistri. Il giovane uruguayano, classe 2001, è stato acquistato dai Red Devils dal Penarol per una cifra di 8,5 milioni di euro. Un colpo per il futuro per lo United, che arriva sotto consiglio di una figura del passato, Diego Forlan, il quale ha allenato il giovane calciatore.
Pellistri è una seconda punta, è molto rapido, può fare anche l’esterno di attacco in un tridente e può giocare sia a destra che a sinistra. Ha un piede destro educato e ottime qualità nel saltare l’uomo.
Riquelme, che lavora con il Boca Juniors, ha ammesso come Facundo sia un vero “Rascal” con la palla al piede. Un vero duro che nonostante i suoi 17 anni, dimostra già grande personalità.
Un altro acquisto in prospettiva, che però arriverà alla corte di Solskjaer solo a gennaio, é Amad Diallo Traore. L’ala mancina ivoriana, classe 2002, ha totalizzato 23 reti in 41 match nell’Under 17 nerazzurra, 14 in 52 in Primavera e 1, all’Udinese all’esordio il 27 ottobre 2019, in 3 spezzoni in seria nella prima squadra di Gasperini.
Sarà un affare da 40 milioni, 25 milioni di euro più 15 di bonus.
Ad aprile ‘L’Équipe’ lo ha inserito tra i migliori 20 Under 18 d’Europa. Diallo è un talento purissimo, che si è distinto sin da piccolo. Ha iniziato mezz’ala, poi è diventato un’ala. Già dalla tenera età sapeva distinguersi prendendo palla e dribblando chiunque gli si parasse di fronte. Lui, comunque, si vede esterno, anche se ha il senso del goal per fare male anche muovendosi in posizione più centrale, sempre con la palla al piede.
Si ispira a Leo Messi, al quale il Papu Gomez lo ha anche, perfino accostato. Segna il suo primo goal all’esordio in Serie A contro l’Udinese ed é già pronto a stupire in Premier League.
Per sognare il futuro in prospettiva, però, resta poco tempo, in quanto il presente già incombe e i tifosi stanno pensando a come vada rivoluzionata la squadra dopo il difficile avvio di stagione.
Il potenziale XI che potremmo vedere, secondo la maggioranza dei voti dei tifosi potrebbe essere questo. Considerando anche che Martial dovrà scontare una squalifica in seguito alla partita con gli Spurs.
Riusciranno i nuovi innesti ad apportare quello che attualmente manca alla squadra?
Basteranno a spazzare via l’ombra dei colpi sfumati?
A liberarci dal malcontento generale, a riportare un po’ di entusiasmo e a permetterci di sognare obiettivi concreti?
É tutto quello che noi ci auguriamo da questa stagione appena partita!
Maria Russo