lunedì , 25 Novembre 2024
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Manchester United 2-0 Norwich City – FA Premier League 2011/2012

Il Manchester United, pur senza brillare, torna alla vittoria in campionato e ritrova un sorriso dopo i deludenti pareggi contro Stoke City e Basel. Il Norwich resiste per oltre un’ora di gioco, ma deve arrendersi al colpo di testa di Anderson e al tap-in di Welbeck nell’ultima parte di gara. Un match che si è rivelato più complicato del previsto, ma che non ha impedito ai Red Devils di conquistare i 3 punti e di conservare la testa della classifica in Premier League.

La Cronaca


Ferguson, visti i tanti infortuni, ripresenta una formazione molto rimaneggiata in difesa: fra i pali Lindegaard, linea difensiva composta da Valencia-P. Jones-J. Evans-Evra. A centrocampo, al posto di Young sulla sinistra, c’è Park Ji-Sung mentre a destra il solito Nani. In mezzo la coppia Fletcher-Anderson. In avanti, visto il loro recupero lampo, presente la temibile coppia Rooney-Hernández.
Paul Lambert risponde schierando la formazione tipo dei Canaries; 4-4-2 con Ruddy fra i pali, Naughton-Barnett-R. Martin-Tierney la linea difensiva, Bennett e Pilkington sugli esterni a centrocampo, in mezzo Fox e Bradley Johnson e come trequartista, a supporto dell’unica punta Morison, il capitano Hoolahan.

Il match sembra piacevole nei primi minuti di gioco e, al secondo minuto, Wayne Rooney prova a far male con una conclusione da fuori. Ne esce, però, un tiro troppo centrale e Ruddy blocca senza problemi. Pochi secondi dopo, invece, Lindegaard regala un brivido ai Red Devils scivolando su una punizione e regalando palla a Bradley Johnson. È, però, altrettanto impreciso il numero 4 dei Canaries ed il suo tiro viene controllato senza problemi dallo stesso Lindegaard. Al 4°, dopo uno scambio rapido con Hoolahan, Bennett si invola verso l’area di rigore e prova a servire in mezzo Morison, ma Phil Jones fa buona guardia e mette in angolo. Sugli sviluppi stesso del calcio d’angolo, Hoolahan prova il suo sinistro dal limite ma Lindegaard blocca con sicurezza. Cinque minuti dopo, invece, è Nani a provarci da fuori con il sinistro ma spedendo la palla a lato. Al 16° Morison raccoglie un lungo lancio di Tierney e, dopo aver stoppato egregiamente il pallone di petto, lascia partire un impreciso tiro di contro balzo. Palla a lato di molto. Il match sembra poter offrire molto da vedere ma, dopo quest’ultima occasione, la partita inizia ad offrire un ritmo lento e le occasioni da rete latitano. Lo United prova a fare il gioco ma non riesce a trovare spazi, il Norwich si chiude molto bene e sfrutta anche la poca imprevedibilità dei Red Devils.
I padroni di casa riescono a rendersi pericolosi solo su palla in attiva: al 32° Fletcher prova un pregevole colpo di tacco al volo, su un angolo di Nani, ma vede respinto il proprio tentativo da Tierney sulla linea. Tre minuti dopo, ancora su un angolo battuto da Nani, è Rooney a provarci di testa ma senza centrare il bersaglio.
Al 38°, stavolta cercando la conclusione da fuori, Rooney spedisce ancora la palla sul fondo. Lo United continua a non trovar spazi e si affida, prima dell’intervallo, ad un’altra conclusione dalla distanza di Nani. Il pallone, però, termina ancora sul fondo. Si va sull’intervallo sul risultato di 0-0, che rispecchia in pieno il livello di spettacolarità della partita.

Nella ripresa si ripresenta uno United diverso, che vede lo spostamento di Nani a sinistra e di Park Ji-Sung al centro. Tre minuti dopo, Rooney serve Anderson in area e il brasiliano, dopo essersi liberato per il tiro, conclude in malo modo a lato. Un minuto dopo, invece, Rooney ci prova ancora da fuori ma ne esce un tiro troppo potente ed impreciso. Al 53°, però, è il Norwich a rendersi pericoloso e Lindegaard è bravo a respingere, dopo la deviazione di Jonny Evans, la conclusione di Pilkington. Sul ribaltamento di fronte, Rooney cade giù in area dopo essere stato strattonato da Bennett. L’arbitro è a pochi passi e dice che è tutto regolare. Al 61° minuto, ancora ospiti pericolosi: Hoolahan parte dalla propria metà campo e, dalla distanza, lascia partire un bolide di sinistro che sfiora la traversa. Ferguson, nel frattempo, effettua i primi due cambi per lo United: fuori Nani ed Hernández, dentro Giggs e Welbeck.
Al 64°, però, un grossolano errore di Valencia rischia di compromettere il risultato: l’ecuadoriano controlla malissimo la sfera e “lancia” Pilkington a rete, ma, pur trovandosi a tu per tu con Lindegaard, il numero 12 dei Canaries spedisce il pallone a lato. Un’occasione, quasi, irripetibile per gli ospiti ed ecco la famosa regola non scritta goal sbagliato-goal subito.
Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Rooney serve di testa Anderson nell’area piccola che, sempre di testa, batte Ruddy e festeggia nel migliori dei modi la sua presenza numero 100 con la maglia dello United. Al 67° minuto, dopo noia e brividi, Manchester United 1 Norwich City 0.
I Canaries provano a reagire e al 74° vanno vicinissimi al pareggio: il solito Pilkington, raccogliendo la respinta della difesa su un cross di Naughton, scarica un terrificante bolide che, dopo la deviazione di Anderson, sbatta prima sulla traversa e poi sul palo. Davvero sfortunati gli ospiti in questa circostanza.
Due minuti dopo, Ferguson chiama in panchina Anderson e fa entrare Rio Ferdinand per difendere al meglio il vantaggio nel finale.
Al 79° Rooney manda fuori di poco un diagonale da dentro l’area, mentre all’81° prova un improbabile pallonetto dalla distanza che viene controllato facilmente da Ruddy. Il Norwich prova a pungere con i tentativi di Crofts e Jackson, ma deve alzare la bandiera bianca all’86°: Welbeck lancia in are Park che, a tu per tu con Ruddy, serve di nuovo lo stesso attaccante in mezzo ed il 2-0 è cosa fatta. Altro goal pesante per Danny Welbeck e, a meno di cinque minuti dal termine, risultato che dice Manchester United 2 Norwich City 0.
Prima del fischio finale, Rooney si divora la chance per mettere a segno il 3-0 con un pallonetto impreciso.

Finisce dunque, come ampiamente previsto, con la vittoria degli uomini di Ferguson ma con una sofferenza maggiore rispetto alla previsioni.

L’Analisi


Il gioco è mancato anche oggi, nonostante un avversario tutt’altro che irresistibile, ma c’è da dire che il Norwich è stato bravo a chiudersi nella fase centrale del match e che, comunque, non si poteva pretendere molto da un Rooney ed un Hernández non al meglio. Ci sono mancate le idee nel primo tempo, nel quale ci siamo affidati alle palle ferme e delle sterili conclusioni dalla distanza, Gli ingressi di Giggs e Welbeck, fortunatamente, hanno dato dinamismo e idee alla squadra. Il goal dell’1-0, ad un certo punto, non sembrava poi così scontato e l’aver centrato i 3 punti è un risultato tutt’altro che da buttare. La difesa, come sempre, ha regalato occasioni incredibili ma la buona sorte ci è stata amica quest’oggi. Valencia, com’è normale che sia, non riesce a brillare in un ruolo non suo e Pilkington è riuscito a rendersi pericoloso sfruttando questa cosa. Mi aspettavo qualcosa di più da Nani oggi, ma il portoghese soffre molto il catenaccio altrui e non riesce ad aver quel pizzico di fantasia in più in queste situazioni. Danny Welbeck, invece, continua a stupire e si rivela una delle operazioni di mercato più azzeccate degli ultimi anni. Aveva, sì, fatto benone col Sunderland, ma non era così scontato il suo rientro dal prestito. Ancora una volta, bravissimo Ferguson a credere in un proprio giovane. Ora ci sarà la sosta per gli impegni delle nazionali, la quale capita proprio nel momento più adatto.

La squadra ha avuto un calo, abbastanza, vistoso negli ultimi impegni e non può che giovarci un po’ di stop. Al rientro, avremo i due match più duri della stagione nel giro di una sola settimana. Prima ci aspetterà il Liverpool ad Anfield e, poi, ci toccherà il derby contro il Manchester City. Saranno due match molto intensi e, secondo me, più determinanti del solito. Un eventuale vittoria dei Reds potrebbe rilanciarli per la lotta al titolo mentre, ovviamente, perdere il derby potrebbe significare mettere le ali al City e concedergli il primato solitario. Dovremo dare il massimo, ancor più di quanto fatto nello sfavillante inizio di stagione, e tornare ad essere più quadrati in difesa. In attacco ci siamo, abbiamo già segnato circa 35 goal stagionali, ma in difesa non siamo stati eccelsi in nessuna partita. Appuntamento a Sabato 15 Ottobre, ore 13.45, per l’infuocatissimo Liverpool v Manchester United. GO, RED DEVILS!

IL TABELLINO

Manchester United FC 2
34 Anders Lindegaard; 25 Antonio Valencia, 4 Phil Jones, 6 Jonny Evans, 3 Patrice Evra [Cap.]; 17 Nani (63°, 11 Ryan Giggs), 24 Darren Fletcher, 8 Anderson (76°, 5 Rio Ferdinand), 13 Park Ji-Sung; 10 Wayne Rooney, 14 Javier Hernández (63°, 19 Danny Welbeck).
Allenatore: Sir Alex Ferguson

Norwich City FC 0
1 John Ruddy; 25 Kyle Naughton, 20 Leon Barnett, 2 Russell Martin, 23 Marc Tierney; 17 Elliott Bennett (73°, 7 Andrew Crofts), 15 David Fox (73°, 10 Simeon Jackson), 4 Bradley Johnson, 12 Anthony Pilkington; 14 Wes Hoolahan (84°, 16 Chris Martin); 5 Steve Morison.
Allenatore: Paul Lambert

Marcatori: 67° Anderson, 86° Danny Welbeck.

Arbitro: Stuart Attwell

STATISTICHE
20 Tiri totali 17
Tiri nello specchio 3
16 Tiri fuori 14
10 Calci d’angolo 3
Falli 6
Cartellini gialli 0
Cartellini rossi 0
68% Possesso (%) 32%

Spettatori: 75.514

FA Premier League 2011/2012, Sabato 1 Ottobre 2011, Old Trafford (Manchester, United Kingdom).

Marco Antonucci

Bio di Red Army Italy

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