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Altra schiacciante vittoria dello United e primato consolidato a punteggio pieno (sempre in compagna del City, vittorioso per 3-0 nel match interno contro il Wigan) per i ragazzi di Sir Alex Ferguson. Questa volta la vittima della furia dei Red Devils è stata il Bolton, per giunta sul suo terreno di gioco, che nulla ha potuto contro una squadra perfetta e cinica.Eroe di giornata, tanto per cambiare, uno strabiliante Wayne Rooney: altra tripletta per lui (la sua prima tripletta in Premier League, ironia della sorte, l’aveva segnata sempre al Reebok Stadium contro il Bolton) e sono ben 8 goal segnati in sole 4 partite di campionato. Fanno 10 in totale se contiamo la doppietta in nazionale.
La Cronaca
Ferguson schiera il 4-4-2 , molto efficace in questo inizio di stagione, e torna ad affidarsi alla coppia d’attacco Rooney-Hernández. In difesa, invece, Phil Jones viene schierato come terzino destro (Chris Smalling parte dalla panchina) e Rio Ferdinand fa il suo ritorno nell’undici titolare. Affianco all’ex capitano della Nazionale Inglese c’è Jonny Evans, mentre a sinistra spazio al capitano Patrice Evra. A centrocampo, invece, nessuna novità: Nani ed Ashley Young sono gli esterni, mentre Cleverley ed Anderson i centrali.
Anche Owen Coyle utilizza il 4-4-2, schierando la linea difensiva Boyata-Cahill-Knight-Robinson a protezione di Jääskeläinen. Sugli esterni spazio ad un ex Red Devils, Chris Eagles, a destra e l’esperiente Martin Petrov a sinistra. Al centro la coppia composta da Mark Davies Reo-Coker. In attacco schierato il capitano Kevin Davies e l’ex bomber del Werder Bremen, Ivan Klasnić.
Il ritmo del match e l’agonismo sono subito alti e, già nel giro di 3 minuti, ne fa le spese Tom Cleverley. Il giovane talento inglese viene azzoppato da un rude intervento da dietro di Kevin Davies, il quale non viene neanche ammonito. Ma passa un solo minuto, al 4°, e lo United riesce a sbloccare già l’incontro:
Rooney apre sulla destra e serve Nani, il portoghese mette dentro un preciso cross basso ed Hernández, anticipando con tempismo perfetto Jääskeläinen, insacca la rete dell’1-0. Primo goal stagionale per l’attaccante messicano e United avanti dopo, appena, 4 minuti di gioco.
Il Bolton non ci sta e al 6° va vicinissimo al pareggio con l’ex Chris Eagles che, calciando a botta sicura dal limite dell’area piccola, vede ribattuta la propria conclusione sulla linea da Wayne Rooney.
Un minuto dopo, invece, è Martin Petrov a provarci da fuori ma senza centrare il bersarglio.
Già all’8° minuto di gioco Ferguson è costretto ad effettuare il primo cambio della gara, sostituendo l’infortunato Cleverley con Carrick.
I padroni di casa continuano ad attaccare e al 18° ci vuole una grande respinta di de Gea, su una potente conclusione da fuori di Klasnić, per impedire al Bolton di riequilibrare il punteggio. Ma, proprio nel momento di maggior intensità dei Trotters, lo United trova il raddoppio:
Phil Jones mette un cross al bacio dalla destra e Wayne Rooney, anticipando con un tocco al volo l’ex citizens Boyata, firma il 2-0 per il Manchester United. Al 19° minuto, Bolton Wanderers 0 Manchester United 2.
La seconda rete pesa come un macigno sul morale del Bolton e, dopo appena 5 minuti dopo, lo United firma anche il terzo goal.
