“Negli ultimi 16/17 anni, i tifosi sono stati grandi con me,” ha dichiarato Scholes al termine del suo Testimonial Match. “Spero di avergli lasciato qualche ricordo.”
“Voglio dire ‘grazie’ a molte persone: al manager, allo staff tecnico e tutti coloro che sono stati coinvolti con il club in tutti questi anni. Non riuscirei mai ad esprimere a pieno tutta la mia gratitudine per loro.”
“Un ‘grazie’ va anche a tutti i giocatori che sono stati miei compagni di squadra. Ho avuto il privilegio di giocare con tanti campioni in questo club, è stato un grande piacere per me.
Non posso non ringraziare anche la mia famiglia, loro per me sono il Mondo ed il bene più grande, e tutti i coloro che hanno lavorato duro per organizzare questa splendida serata.
E, infine, un ringraziamento va anche ad Eric e al suo New York Cosmos. Ringrazio Nicky Butt e Gary Neville, è stato fantastico giocare con loro.”
“Voglio solo dire ‘grazie a tutti’. Spero, solo, di aver lasciato ai tifosi qualche ricordo decente. Il goal di stasera è stato molto bello e mi ha fatto piacere segnarlo in una cornice di pubblico così splendida.”
Un modesto Scholes ha, poi, aggiunto ai microfoni di MUTV: “È stato speciale segnare quel goal e giocare la mia ultima gara proprio qui.”
Ho avuto, anche, altre due/tre occasioni ma sono felicissimo anche di aver segnato solo questo.
C’è stato il calcio di rigore e avrei potuto batterlo io, ma odio calciare i rigori. Probabilmente, da quando ho fallito il rigore in finale di FA Cup contro l’Arsenal non ho più avuto voglia di tirarne uno. Non mi è mai andato in testa di tirarlo ed ho ritenuto opportuno farlo tirare a Wayne Rooney, visto che può servigli come allenamento in vista dell’inizio della nuova stagione. Ha calciato un bel rigore.”
Scholes, infine, definisce roseo il futuro dei Red Devils vista la qualità e l’età dei nuovi acquisti.
“Questo club e questo manager hanno sempre trattato i giovani con un’importanza primaria,” ha dichiarato l’ex centrocampista della nazionale inglese. “Abbiamo avuto la nostra occasione da giovani e, se si ha qualche qualità, lui ti concede qualche possibilità di mostrare il tuo valore in prima squadra.”
“Abbiamo una grande squadra nelle giovanili, la quale è andata a vincere la FA Youth Cup quest’anno. Vedrete che sfornerà, almeno, quattro o cinque giocatori di valore.”
E l’ultima parola del Genio Sottovalutato? “Sono felice che tutto sia finito, ad essere onesti.” Ma non saranno altrettanto felici i tifosi…
Marco Antonucci