I ritiri e le cessioni non fermeranno lo United, Eric Cantona la pensa così.
The King è tornato a Manchester con il suo New York Cosmos per sfidare i Red Devils nel match d’addio di Paul Scholes, in programma venerdì sera.
Dopo gli addii di Neville, van der Sar e dello stesso Scholes e le cessioni di Brown e O’Shea, ci si aspetta uno United più in difficoltà, ma Cantona non è d’accordo, secondo lui lo United andrà avanti senza tener conto di chi ha lasciato e di chi è arrivato.
“È possibile sostituire qualsiasi giocatore, soprattutto in un club come lo United, dove c’è un Alex Ferguson, un grandissimo manager” – ha dichiarato il francese in conferenza stampa.
“Ogni volta che un giocatore lascia una squadra, o per ritiro, o per cessione, si ritiene che la squadra non vincerà più. Lo United lavora molto, di anno in anno, per sostituire in modo ottimale i giocatori che vengono ceduti”.
“Paul è ancora un gran giocatore, anche io, Ronaldo, Hughes e Beckham eravamo ancora molto forti quando abbiamo lasciato lo United, ma lo United è sempre andato avanti, migliorandosi, confermando la sua forza in Inghilterra come in Europa. Sono fiducioso, il Manchester United resterà sempre il grande club che conosciamo tutti”.
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