Gary Bailey, storico portiere del Manchester United negli anni ’70 e ’80, è convinto che la squadra abbia in rosa tre portieri validissimi e che David de Gea possa presto diventare uno dei migliori nel suo ruolo. L’ex portiere sudafricano vede nel giovane spagnolo le giuste potenzialità per seguire le orme di due leggende come Peter Schmeichel ed Edwin van der Sar.
“Lo United è ben fornito a livello di rosa, ha tre portieri molto buoni,” ha dichiarato il sudafricano a ManUtd.com. “Ben Amos ha potuto disputare soltanto un paio di partite, ma sono rimasto molto colpito dalle sue qualità quando l’ho visto giocare. Anders Lindegaard mi è parso molto bravo e più che affidabile fin quando non si è infortunato, mentre David de Gea ha davvero molto talento.”
“David è ancora molto giovane e maturerà, soprattutto perché assistito da un ottimo preparatore dei portieri come Eric Steel e da un manager come Sir Alex Ferguson. Ha tutte le potenzialità per diventare uno dei più grandi portieri della storia dello United. Un giorno potremmo ritrovarci a parlare di lui con la stessa emozione con cui parliamo di Schmeichel o di van der Sar.”
Il giovane portiere spagnolo ha inevitabilmente impiegato un po’ di tempo prima di ambientarsi in Premier League, attirando su di sé diverse critiche da parte dei media nel periodo iniziale, ma il suo rendimento nella seconda parte di stagione del 2011/2012 è stato di grande livello ed ha mostrato come il 21enne sia riuscito finalmente ad ambientarsi nel calcio inglese.
“David de Gea è il titolare al momento ed ha dimostrato di essere migliorato davvero molto nel corso dell’ultima stagione, questa è la cosa più importante,” ha aggiunto Bailey.
“In Spagna gli attaccanti preferiscono non entrare molto in contatto con il portiere, cercano spesso il tiro e poco lo scontro fisico, mentre in Inghilterra è il contrario. Sulle palle altre, negli uno contro uno e sui cross spesso capita che un portiere deve scontrarsi duramente contro un avversario.”
“Una volta che ti abitui a ciò, allora riesci a giocare meglio. Lui è stato anche bravo nel rialzarsi dopo le tante critiche ricevute all’inizio, questo denota che ha una grande carattere e che si è guadagnato il posto da titolare.”
Marco Antonucci